Primavera ormai alle porte. Anteprime e tendenze da catturare al volo!

Stanche di cappotti, sciarpe e maglioni? È arrivato il momento di aprire le porte dell’armadio alle nuove collezioni. Ecco qualche anteprima della stagione in arrivo. Sono andata a sbirciare tra le nuove collezioni primavera-estate 2011 dei “maestri”dell’Haute Couture  per trarre ispirazioni, errori da non fare, colori e soprattutto scoprire i must irrinunciabili. E per non perdersi nel mare di possibilità che la moda ci mette davanti, ho deciso di proporvi 10 tendenze, per ogni stile…il vostro! Il desiderio di novità è all’ordine del giorno: stanche di colori classici e forme dal taglio conformista, impossibile resistere al vento di freschezza tra le tinte fluorescenti e i tagli più morbidi. Colore, colore e ancora colore, quello vero: sfumature fluo e colori di ogni tipo, per riconquistare un ottimismo tutto nuovo. L’azzurro è dedicato a chi ama un look iper femminile ma sbarazzino. Questa tonalità è ideale per abiti eleganti, aderenti e  dai tagli ricercati. Immancabile nel guardaroba femminile il giallo, per regalarsi subito un anticipo d’estate. Il più caldo dei colori è perfetto infatti, per abiti a fascia, tuniche in voile o costumi a fascia. Rosa o rosso? È la sfumatura indefinita, un po’ anguria un po’ fragola, che sarà la vera protagonista della prossima stagione. Un tocco di vivacità per un look tutto da “gustare!” Verde, in tutte le sue nuance, dall’oliva al menta per mini abiti supertattili, giacche e tuniche. Spensierato e colorato torna anche il look anni Settanta in stile gitano. Abiti lunghissimi in leggero chiffon, dalla linea ampia in mille colori e fantasie. Non mancano poi, giochi di contrasti inediti per arrivare alla fantasia più divertente e gettonata: le righe, proposte in ogni inclinazione, tonalità e dimensione. Sottili, maxi, orizzontali, verticali…l’importante è che siano strane, colorate, optical! L’ispirazione pop prosegue anche con un mood decisamente rock’n roll, tutto pelle nera e linee grintose. Il total black è uno stile che non tradisce, elegante e raffinato, adatto ad ogni occasione, lavoro e tempo libero. E non poteva certamente mancare il tessuto inossidabile per eccellenza: il denim, che quest’estate invade interi completi. Non solo il classico cinque tasche, il jeans più leggero diventa camicia sexy, abito décolleté o blusa a palloncino. Per le più romantiche, non mancano abiti effetto nuvola dalle tonalità cipria o total white, un trionfo di naturalezza che ci porterà a diventare delle vere “regine.” Per le più originali ed eccentriche torna anche lo stile savana, dalla zebra al leopardo alla giraffa: le stampe animalier spuntano su tailleur, abiti in voile, e gonne ampie. E gli accessori? Non potevano certamente per personal issare il proprio stile! Sandali dai tacchi altissimi con cinturini che avvolgono le caviglie, da abbinare con borse da portare a mano, con doppi manici o mini pochette. E per chi non ama le “alte vette”, gli stilisti hanno disegnato sandali bassi e comodi: infradito o alla schiava con fiori e farfalle. Le borse che si possono abbinare sono molto sportive: a secchiello o a postino, in vimini, cotone o denim. Con tutti questi colori, con tutte queste fantasie e con tutti questi accessori…non si può certamente esser fuori moda!

Viva la moda su misura!

La primavera è ormai alle porte e allora eccoci qui a parlare delle ultime tendenze moda per l’estate 2011. Dalle prime voci emerse dalle sfilate primavera/estate 2011, sembrerebbe che nelle vetrine dei negozi vedremo apparire una moda su misura. Una vera e propria “rivoluzione” della moda che soddisferà tutte le donne perché accanto a proposte maliziose e sfrontate troveranno capi sensuali e chic. Troveremo capi dalla xs alla xl che valorizzeranno le silhouette snelle e capi tagliati per accarezzare curve anche un pò generose. Chi porta la taglia extra small, potrà indossare i capi più sfiziosi della stagione, come gli shorts tipo culottes proposti da Frankie Morello i mini abiti proposti da Gucci, Krizia e Dior. Pantaloni skinny a vita bassissima da portare senza cintura, gonne a trapezio, micro canotte e mini chiodi di pelle come quello presentato da Angelo Marani vestiranno la taglia small.Per chi veste la taglia medium, sarà la stagione perfetta. Sulle passerelle infatti, ha trionfato lo stile Bon Ton, con capi dai tagli e tessuti morbidi che segnano poco la silhouette come l’abito T-shirt di Max Mara, i tailleur di Versace o gli chemisier di Ferrè. L come large. La nuova moda farà felice anche le donne dalle curve burrose. Chi ha tanto seno potrà scegliere casacche a Kimono come quelle di Fendi, chi ha i fianchi larghi potrà indossare una giacca lunga dallo stile maschile o un abito morbido come Missoni e per chi ha le cosce un po’ formose sceglierà di indossare le tute stile Laura Biagiotti o pantaloni a palazzo. Gli stilisti hanno esaudito anche tutti i desideri delle donne dalla 46 in su. Come? Abiti extralarge non imperfetti ma dal sapiente taglio sartoriale e destrutturato. E i colori? Non solo scuri per snellire la taglia oversize, ma anche fantasie macro come il pied-de-poule di Balenciaga o le stampe animalier di Ginenchy. Gli accessori? Per chi ama osare e adora gli accessori eccentrici, gli stilisti hanno sfoderato zeppe di design barocco, dècollètèes dal plateau mozzafiato, maxi gioielli di plastica e borse small dalla postino alla mezzaluna. Insomma tutti i desideri sembrano esauditi, che ne dite? Complimenti agli stilisti!

Anelli

 

…non semplici anelli ma piccole creazioni di design! …un’idea originale!…un anello unico e speciale per la persona amata!

[nggallery id=6]

Elio Fiorucci ha chiuso il negozio “Love Therapy” di Milano

“Love Therapy è un progetto d’amore, perché l’amore rende magica la vita”. Amore, quello di Elio Fiorucci che, attraverso la moda, dona gioia allo spirito, divertimento e allegria. A fine mese ha chiuso a Milano il suo negozio “Love Therapy” di Corso Europa e così un pezzo della storia della Moda targata anni Settanta lascerà il posto ad un negozio di cellulari. La boutique dello “stilista degli angeli” aveva aperto un concept store in Corso Vittorio Emanuele nel 1967. Un vero e proprio bazar, che rappresentò una novità assoluta, una rivoluzione trasgressiva perché per la prima volta aveva fatto apparire modelle in carne e ossa in vetrina, portato la musica delle hit parade statunitensi e tutte le novità di Carnaby Street di Londra. Da Fiorucci c’era sempre qualcosa da acquistare: minigonne, hotpants, zeppe di sughero, magliette coloratissime, animaletti di plastica o borsette di tela. Trentasei anni di crescita, novità e…Poi l’addio clamoroso nel 2003 quando aveva lasciato il posto al grande magazzino svedese H&M e riaprendo subito dopo, un negozio poco più in là, con due vetrine su due piani. Il ritorno con il marchio “Love Therapy” creato per riportare il colore e tutto lo spirito Fiorucci. Un nuovo progetto che non è nato né da solo né per caso, ma come progetto d’amore dopo 40 anni di storia e di esperienza che hanno rivoluzionato non solo la moda, ma lo stile di vita, cambiando i colori, i materiali e le forme, portando divertimento, libertà, novità e allegria. Gli abiti e gli oggetti che portano questo marchio, sono prodotti in piccole quantità, perché sono pensati, progettati e prodotti da un gruppo di giovani di talento come un progetto d’amore, per trasmettere sempre più la gioia di vivere. Fiorucci incontrato durante la manifestazione Pitti Immagine Uomo, ha affermato che: “È importante che gli oggetti siano belli e sinceri, che trasmettano emozioni a chi li indossa e a chi li guarda.” Ora la linea “Love Therapy” e “Baby Angel” per i più piccoli, saranno vendute unicamente nei negozi Oviesse Industry attraverso la formula dello shop in shop, grazie ad un accordo di licenza che lo stilista stipulò nel 2008 con il Gruppo Coin, in base al quale la società si occupa di vendere nei propri punti vendita i vestiti e gli accessori. Insomma non ci resta che ringraziare il più grande stilista dei colori, il più “pazzo”, il più stravagante, che ha portato per la prima volta in Italia negli anni ’70 non tanto la moda, ma uno stile di vita libero, divertente, trasgressivo, intelligente, ironico e poco costoso. Grazie Elio!

Viaggio a…Borough Market!

Immaginatevi un mercato vecchio di settecento anni: qui si danno appuntamento da ogni parte della Gran Bretagna: coltivatori, allevatori, pescivendoli, formaggiai, cioccolatai e fiorai. Immaginatevi Londra, la City, il Tower Bridge e tutte quelle facce così diverse che ti capita di incontrare in pochi metri. Alle spalle della cattedrale gotica c’è lui…Borough Market! Una sorta di celebrazione di quello che il cibo può essere, di quello che possono essere pesci, carni, verdure e spezie: qui potete vedere ma soprattutto gustare ogni cucina! E’ stato uno dei primi appuntamenti che mi sono segnata nel mio quaderno “appunti di viaggio” appena arrivata a Londra. I banchi sono tanti ed è stupefacente la varietà, nel senso che ci trovi davvero di tutto: dalla carne di cinghiale agli hamburger di struzzo; dal fois gras alle raclette fumanti; dalle ostriche francesi ai migliori salumi italiani. Quello che però mi ha affascinato di più è la gente così viva e diversa, e gli odori che si mischiano e rimischiano nell’aria. C’è la signora Bristish vecchio stampo, super elegante in cappotto grigio e maxi shopping bag e ci sono i turisti curiosi che scattano foto ad ogni angolo. Ci sono i formaggiai pronti a spiegare e farti assaggiare ogni tipo di formaggio e i salumieri italiani che ti avvicinano facendoti annusare la stagionatura di un prelibato culatello. Cammino, fotografo e…vado avanti: verdure e frutta, in gran parte prodotti britannici: mele, pere, patate, zucchine di ogni colore, melanzane, cavoli…funghi! E poi i fiori, rose inglesi, tulipani olandesi e la lavanda dalle piantagioni francesi. Nel cuore del mercato ci sono macellai e pescivendoli che cucinano in maxi pentoloni riso al sapor di curry indiano, paella spagnola, carni inglesi e calde zuppe a base di noodle. Mezza giornata al Borough Market ha il potere di riscaldarti, stupirti e affascinarti! Ve lo consiglio davvero!Ecco qua il sito ufficiale caso mai capitaste a Londra il giovedì, venerdì o sabato.

www.boroughmarket.org.uk

 

Creatività, eleganza e stile al Vintage Selection di Firenze

Dal 26 al 30 gennaio 2011 alla Stazione Leopolda si svolgerà la 17esima edizione di Vintage Selection, una delle mostre-mercato più autorevoli e prestigiose in Italia e in Europa per la moda e l’oggettistica vintage di qualità.
Al Vintage Selection non parteciperanno solo appassionati, collezionisti e gente comune in cerca di qualcosa di originale, ma anche fashion designer e creativi degli uffici stile delle grandi aziende internazionali di moda. La sinergia con questo pubblico di veri intenditori – verso cui Pitti Immagine indirizza di volta in volta campagne di informazione e di promozione – è uno dei punti di forza e di distinzione di Vintage Selection e rappresenta uno stimolo ulteriore per la qualità, l’innovazione e la ricerca stilistica della sua offerta. Questa 17esima edizione tratterà la “Cultura del Vintage” nei suoi diversi aspetti e nella sua trasversalità, attraverso un ricco programma di iniziative: dalla mostra dedicata agli archivi storici – sempre più essenziale materia di ispirazione per le collezioni di oggi – alla presentazione di un ospite speciale fino a conferenze e workshop sul tema del vintage come testimone privilegiato dei decenni passati e fattore di creatività contemporanea.

REMAKE sarà la sezione speciale dedicata alle collezioni delle aziende che realizzano vintage customizzato. Beatrice Moricci e Ilaria Bartolini designers, Deuda, Drawflowers e Felicita, Estel Fashion sartoria creativa, Maiko unique!, Le 18:00, Maison 39 & Karina, Riciclabò, Surfindustry proporranno capi sottoposti a trattamenti innovativi o trasformati attraverso interventi sartoriali, che buyer e visitatori potranno acquistare direttamente.
Vestiti, vestiti e ancora accessori d’ogni genere, ma…non solo!
La musica accompagnerà i visitatori nel percorso tra i vari stand con una selezione curata da Radio Italia Anni ‘60 – radio partner della manifestazione. In più, tutti i giorni di manifestazione, durante l’happy hour, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, sarà possibile richiedere al Juke box vivente di riascoltare vecchi brani su vinile, a tema funky-soul-jazz, colonne sonore italiane degli anni ’80 e l’immancabile rock’n’roll.
Un appuntamento da non perdere!

Moda giramondo: particolari di stile ed eleganza!

Pitti, un vero “palcoscenico di desideri” immortalato da fashion blogger, fotografi e curiosi ricercatori di tendenze come me che, impazzivano alla caccia dei meglio-peggio vestiti, delle icone di stile e dei dandy per caso. Ecco tutte le tendenze emerse da questo Pitti Immagine Uomo! …

… È stato delizioso lasciarsi trasportare da un padiglione all’altro della Fortezza da Basso alla ricerca di ispirazioni per l’autunno/inverno 2011. Io mi sono concentrata sul lato più informale della moda maschile, facendomi catturare dalle sezioni“L’altro Uomo e New Beat” che includevano brand giovani ed innovativi che univano la cura dai materiali alle sperimentazioni stilistiche.

L’uomo del prossimo autunno-inverno nel suo look d’ispirazione vintage e militare mescolerà il cardigan, che diventerà una giacca come quello presentato dal maglificio GPR che mi ha conquistato per la morbidezza e per la cura sartoriale. La camicia a stampa check – dal micro al macro -, righe e quadretti sostituiranno le più tradizionali soluzioni jacquard. Il denim slim fit rigorosamente in cotone organico, limited edition e total grey, avrà il sapore immancabilmente vintage. Le sneakers dall’allure old classic o minimal, ma dai materiali high tech.

Dettagli immancabili saranno i gemelli intesi come accessorio must-have: preziosi, eccentrici sempre personalizzati e i calzini rigorosamente coloratissimi come quelli di Happy Socks. Borse morbide e capienti, dotate di eleganti cuciture. Un invito al viaggio e all’arte di viaggiare leggeri, ma con tutto l’occorrente.

Ritorna con gran stile anche il borsello, protagonista di “WOOF by MOMABOMA”, una linea di borse e accessori in pelle recuperata da vecchi divani con inserti in carta di quotidiani vintage, così com’è di tradizione ormai del brand nato a Bologna dalla creatività fantastica di Maurizio Longati.

Cosa m’ha colpito di questo borsello? È una borsa che si occupa del guardaroba del manager in viaggio, una sorta di “maggiordomo in tasca”, perché è dotato sul retro di una tasca scorporabile che contiene, proprio per le trasferte di lavoro, due grucce pieghevoli per appendere in auto o in treno la giacca, la spazzolina per ravvivare i tessuti e il calzascarpe.

L’uomo del prossimo inverno possiederà lo spirito dell’esploratore contemporaneo, ma conserverà un outfit impeccabile nella vita di tutti i giorni.

Insomma come si dice, tutto il resto è … moda!