Come ogni anno questa primavera, H&M lancia la quarta collezione di moda “Fashion Against Aids”, volta a sensibilizzare i giovani di tutto il mondo sull’importanza del sesso sicuro e della prevenzione contro l’HIV.
La linea Fashion Against Aids, sia per lui che per lei, di t-shirt, felpe, giacche, pantaloni e accessori, dai colori vivaci con il famoso slogan della battaglia sarà disponibile a partire dal 26 aprile nel reparto Divided dei punti vendita H&M. Il 25% dei proventi sarà devoluto a favore dell’organizzazione no profit Designers Against Aids e ad altri progetti internazionali.
MSone: la nuova collezione di Navyboot e Michael Schumacher
È nata dalla collaborazione tra il direttore creativo di Navyboot Adrian J. Margelist e il pluripremiato pilota di Formula 1 Michael Schumacher, la colorata, preziosa ed eroica “MSone”. Il brand di calzature ed il pilota di Formula 1 annunciano una partnership creativa per una nuova collezione di sneaker di lusso in edizione limitata lanciata. “Ho contribuito con la mia esperienza nel mondo delle corse automobilistiche introducendo nei nuovi modelli di scarpe le risposte alle necessità che accomunano tutti gli sportivi”, ha dichiarato Michael Schumacher a proposito del lavoro fatto al fianco di Adrian J. Margelist. “Michael è fantastico. -ribatte il direttore creativo- Il sua passione per la Formula 1, il suo amore per la tecnologia e la predilezione per la ricercatezza dei materiali di alta qualità sono percepibili in tutti i modelli di sneaker. Nella collezione c’è tutta l’emozione delle corse automobilistiche riassunta in una scarpa”. La MSone, la nuova limited edition di Navyboot è composta da quattro modelli esclusivi contraddistinti da materiali pregiati: le pelli usate vanno dal serpente d’acqua alla nappa di vitello, dallo struzzo al salmone, al karung, tutte impreziosite da cristalli lucidati e dettagli in oro 18 carati. Un esempio? Il modello Starboot, è in karung, la pelle del serpente d’acqua, tinto di rosso, e sette stelle in oro 18 carati adornano il tacco, come gli occhielli delle stringhe. Starboot, edizione limitata a 88 pezzi. Tutti i modelli saranno venduti in una particolare scatola in plexiglass color nero appositamente disegnata per la collezione. La collezione MSone verrà lanciata con un grande evento il 16 aprile 2011 a Shanghai in presenza di Michael Schumacher e dal direttore creativo di Navyboot Adrian J. Margelisist in occasione del Grand Prix Weekend. A partire dalla mezzanotte del 17 aprile 2011la collezione MSone sarà disponibile esclusivamente online in tutto il mondo solo sul sito ufficiale del marchio. Il conto alla rovescia per le 00.00 del 17 aprile 2011 è già iniziato…Buon shopping!
Karl Lagerfeld e Coca Cola Light
Lo stilista più amato e desiderato dal mondo Fashion Karl Lagerfeld, presenta le nuove bottiglie Coca Cola Light. Tre modelli con tappo rosa: una a stelline nere, una a spirale rosa e l’altra a pois neri. Le bottiglie limited edition saranno vendute in uno special box a partire da Giugno 2011. Tutte da collezionare direi!
Cool Hunter: chi sono e dove vanno a caccia di tendenze?
Osservare, captare, intuire i segnali della strada. Essere sempre attenti a tutto ciò che si muove, che ci circonda, che è nuovo e florido: raccogliere volantini, inviti, riviste, anche i semplici sottobottiglia e gadget, fotografare istintivamente quel qualcosa, quel particolare che attira immediatamente l’attenzione: il quotidiano. Ogni cosa è indispensabile al raggiungimento del traguardo: delineare i legami forti che disegnano i contorni della comunità, dei gruppi primari, delle sottoculture giovanili e non. Per fare questo c’è bisogno un’intermediazione, un catalizzatore che acceleri il processo e consenta di trasformare gli elementi da semplici indizi in linguaggi codificati veri e propri, definendo così una struttura chiara, forte e definita. Ma…chi sono i cosiddetti Cool Hunter? Sono professionisti che all’interno della società ricoprono figure professionali diverse, ma che hanno a che fare con ruoli ad alto contenuto di creatività; giornalisti, designer, artisti, stilisti, fotografi, …: sono i cosiddetti trend setter, “coloro che riducono la complessità della produzione culturale, selezionando i segni, gli oggetti e le pratiche più innovative”. Partendo con le cinque capitali mondiali della Moda, le strade di: Londra, Parigi, Milano, Tokyo e New York diventano il territorio di caccia per i Trend Hunter.Il loro lavoro? Semplice! Immortalare, annotare, schizzare. Il cool hunter legge in modo molto spontaneo e diretto i segnali della strada e del corpo, presenti nei luoghi della propria città, nella quale vive da sempre: tutto ciò che di nuovo e di fresco (cool) emerge dalla vita quotidiana, dalle energie adulte e giovanili. E nel fare questo considera con attenzione le quattro parole-chiave del nuovo marketing, le cosiddette 4 P: le Persone (con le foto scattate per la strada), i Places – luoghi di ritrovo – (i nuovi negozi, locali, …, descritti e fotografati), i Pensieri – tutto quello che dà tensione creativa alla città – (i nuovi gusti culturali, i film, le mostre, gli happening, le riviste di successo, …) e i Progetti – i rapporti, le “prove”, i movimenti che il cool hunter vuole segnalare – . Tutte le informazioni vengono spedite, poi agli istituti di ricerca e rielaborate per studiare e capire che cosa sta succedendo, trasformando gli stimoli particolari in contenuti utili per le consulenze, per l’estrapolazione di nuovi concept di tendenze. Nata all’inizio degli anni Novanta – anni in cui il conflitto globale diede vita a nuovi movimenti di critica del tardo capitalismo come il “giunge”, che ricaduto direttamente nelle seduzioni dell’info-intrattenimento globale, è diventato fenomeno di stile – la nuova professione degli “scout di tendenze”, ha saputo svilupparsi e inserirsi nei punti focali della cultura giovanile, scoprendo una professione effimera e prevalentemente ludica, diventata il perno sul quale ruotano numerose aziende e agenzie di moda e comunicazione. Il ricercatore di tendenze si presenta come una sorta di antenna ricettiva, sensibile ad ogni minimo e più impercettibile segnale; è già calato completamente all’interno delle situazioni più avanzate dal punto di vista creativo: i club, gli eventi, le mostre, i party, i mercati, i concerti più alternativi e celati, che possono essere popolati da nuovi catalizzatori di tendenze; deve rastrellare tutti gli indizi raccolti ed interpretarli, per poi consegnarli alle agenzie che lo hanno ingaggiato. Una professione direi alquanto creativa, dinamica, curiosa…con un occhio sempre attento a tutto ciò che li circonda, perché le mode sono sempre pronte ad esser trasformate, rielaborate…ricreate!
Touch!neoZoneCloudnine a Milano
Dal 25 al 27 febbraio a Milano, in concomitanza con “Woman’s Fashion Show” Pitti Immagine ha organizzato Touch! neoZone e Cloudnine per proporre ai migliori buyer e giornalisti internazionali le novità più interessanti della Moda Donna di ricerca. Ed io…non potevo assolutamente mancare per curiosare le nuove proposte dedicate alle collezioni donna per l’autunno-inverno 2011/2012! Touch! È la frontiera più sofisticata dell’eleganza femminile: uno stile di carattere, tra ricerca e rivoluzione dei canoni. neoZone è un mix di stili, dove lo chic contemporaneo incontra il luxury sportswear. Cloudnine rappresenta il pianeta dell’accessorio, tra sperimentalismo, creatività ed eleganza: pezzi di design inediti pronti a lanciare le nuove tendenze.Per le strade di via Tortona, con al collo la mia Nikon, ho cercato di catturare le tendenze proposte dai giovani designer o da brand emergenti. Surrealismo e Pop Culture. Nello spazio ideato da NEST_BARCELONA, showroom che promuove stilisti stranieri e spagnoli con un solo e unico elemento comune: Barcellona, metropoli sempre più dinamica e creativa nel campo della moda. L’artista in scena è Gaston Liberto, nato in Patagonia, ma dal 2000 residente a Barcellona, la città che lo ispira per la sua cultura e per la sua comunità artistica internazionale. Le stampe delle sue T-shirt serigrafate sono influenzate dalla cultura Pop, dal Surrealismo, dalla gente, dalla natura, dagli eventi sociali, dalla musica e dalla tecnologia. Leitmotiv –“Light-Motiv”- non è raffigurabile solo come un marchio dal quale escono semplicemente abiti. Leitmotiv è come un carillon, appoggiato su una credenza grigia e spoglia di una camera impolverata, e tutti già sanno che, quando il carillon viene aperto, lascia nell’aria una melodia che in qualche modo, volenti o nolenti, colora tutto con sfumature che non comprendono tristezza e malinconia. Tra le sue note conosciamo Fabio Sasso e Juan Caro. Fabio ama la sartorialità e il barocco, Juan ha la passione per il gotico. Ecco Leitmotiv, un brand che, con la fusione di questi stili così apparentemente diversi, crea abiti e accessori che racchiudono le storie più fantastiche, quelle storie che hanno affascinato i bambini di tempi e che noi oggi riviviamo attraverso questo duo. Avvolgenti e fluide o voluminose e tridimensionali, le silhouette esaudiscono ogni capriccio femminile. Classiche ed elegantemente sensuali fanno da contrasto ad un immaginario giocoso. Eco + Design. Creatività, innovazione e qualità Made in Italy. BIG BUBBLE BAGS, sono borse davvero uniche e diverse da tutte le altre. Dai laboratori di un’azienda di imballaggi, nel 2008 nasce “Laplam”, un tessuto resistente, dai colori brillanti o trasparente, composto di plastica riciclata, prodotta riutilizzando gli scarti di produzione. Rifinite a mano da artigiani esperti e curate nei minimi dettagli, le Big Bubble Bags, portano avanti quello stile italiano che da sempre distingue le nostre creazioni in ogni parte del mondo. Affermate e riconosciute in tutto il mondo sono state scelte anche dal MOMA, il più importante e prestigioso Museo d’arte moderna del mondo. Insomma si può dire che la moda non finisce mai di stupire! Tre idee, tre brand…tre tendenze da poter mixare perché la Moda non è fata solo dai grandi stilisti! La Moda va interpretata e ci deve dare la possibilità di indossare ciò che più ci piace, sposando stile e vanità.
Primavera ormai alle porte. Anteprime e tendenze da catturare al volo!
Stanche di cappotti, sciarpe e maglioni? È arrivato il momento di aprire le porte dell’armadio alle nuove collezioni. Ecco qualche anteprima della stagione in arrivo. Sono andata a sbirciare tra le nuove collezioni primavera-estate 2011 dei “maestri”dell’Haute Couture per trarre ispirazioni, errori da non fare, colori e soprattutto scoprire i must irrinunciabili. E per non perdersi nel mare di possibilità che la moda ci mette davanti, ho deciso di proporvi 10 tendenze, per ogni stile…il vostro! Il desiderio di novità è all’ordine del giorno: stanche di colori classici e forme dal taglio conformista, impossibile resistere al vento di freschezza tra le tinte fluorescenti e i tagli più morbidi. Colore, colore e ancora colore, quello vero: sfumature fluo e colori di ogni tipo, per riconquistare un ottimismo tutto nuovo. L’azzurro è dedicato a chi ama un look iper femminile ma sbarazzino. Questa tonalità è ideale per abiti eleganti, aderenti e dai tagli ricercati. Immancabile nel guardaroba femminile il giallo, per regalarsi subito un anticipo d’estate. Il più caldo dei colori è perfetto infatti, per abiti a fascia, tuniche in voile o costumi a fascia. Rosa o rosso? È la sfumatura indefinita, un po’ anguria un po’ fragola, che sarà la vera protagonista della prossima stagione. Un tocco di vivacità per un look tutto da “gustare!” Verde, in tutte le sue nuance, dall’oliva al menta per mini abiti supertattili, giacche e tuniche. Spensierato e colorato torna anche il look anni Settanta in stile gitano. Abiti lunghissimi in leggero chiffon, dalla linea ampia in mille colori e fantasie. Non mancano poi, giochi di contrasti inediti per arrivare alla fantasia più divertente e gettonata: le righe, proposte in ogni inclinazione, tonalità e dimensione. Sottili, maxi, orizzontali, verticali…l’importante è che siano strane, colorate, optical! L’ispirazione pop prosegue anche con un mood decisamente rock’n roll, tutto pelle nera e linee grintose. Il total black è uno stile che non tradisce, elegante e raffinato, adatto ad ogni occasione, lavoro e tempo libero. E non poteva certamente mancare il tessuto inossidabile per eccellenza: il denim, che quest’estate invade interi completi. Non solo il classico cinque tasche, il jeans più leggero diventa camicia sexy, abito décolleté o blusa a palloncino. Per le più romantiche, non mancano abiti effetto nuvola dalle tonalità cipria o total white, un trionfo di naturalezza che ci porterà a diventare delle vere “regine.” Per le più originali ed eccentriche torna anche lo stile savana, dalla zebra al leopardo alla giraffa: le stampe animalier spuntano su tailleur, abiti in voile, e gonne ampie. E gli accessori? Non potevano certamente per personal issare il proprio stile! Sandali dai tacchi altissimi con cinturini che avvolgono le caviglie, da abbinare con borse da portare a mano, con doppi manici o mini pochette. E per chi non ama le “alte vette”, gli stilisti hanno disegnato sandali bassi e comodi: infradito o alla schiava con fiori e farfalle. Le borse che si possono abbinare sono molto sportive: a secchiello o a postino, in vimini, cotone o denim. Con tutti questi colori, con tutte queste fantasie e con tutti questi accessori…non si può certamente esser fuori moda!
Viva la moda su misura!
La primavera è ormai alle porte e allora eccoci qui a parlare delle ultime tendenze moda per l’estate 2011. Dalle prime voci emerse dalle sfilate primavera/estate 2011, sembrerebbe che nelle vetrine dei negozi vedremo apparire una moda su misura. Una vera e propria “rivoluzione” della moda che soddisferà tutte le donne perché accanto a proposte maliziose e sfrontate troveranno capi sensuali e chic. Troveremo capi dalla xs alla xl che valorizzeranno le silhouette snelle e capi tagliati per accarezzare curve anche un pò generose. Chi porta la taglia extra small, potrà indossare i capi più sfiziosi della stagione, come gli shorts tipo culottes proposti da Frankie Morello i mini abiti proposti da Gucci, Krizia e Dior. Pantaloni skinny a vita bassissima da portare senza cintura, gonne a trapezio, micro canotte e mini chiodi di pelle come quello presentato da Angelo Marani vestiranno la taglia small.Per chi veste la taglia medium, sarà la stagione perfetta. Sulle passerelle infatti, ha trionfato lo stile Bon Ton, con capi dai tagli e tessuti morbidi che segnano poco la silhouette come l’abito T-shirt di Max Mara, i tailleur di Versace o gli chemisier di Ferrè. L come large. La nuova moda farà felice anche le donne dalle curve burrose. Chi ha tanto seno potrà scegliere casacche a Kimono come quelle di Fendi, chi ha i fianchi larghi potrà indossare una giacca lunga dallo stile maschile o un abito morbido come Missoni e per chi ha le cosce un po’ formose sceglierà di indossare le tute stile Laura Biagiotti o pantaloni a palazzo. Gli stilisti hanno esaudito anche tutti i desideri delle donne dalla 46 in su. Come? Abiti extralarge non imperfetti ma dal sapiente taglio sartoriale e destrutturato. E i colori? Non solo scuri per snellire la taglia oversize, ma anche fantasie macro come il pied-de-poule di Balenciaga o le stampe animalier di Ginenchy. Gli accessori? Per chi ama osare e adora gli accessori eccentrici, gli stilisti hanno sfoderato zeppe di design barocco, dècollètèes dal plateau mozzafiato, maxi gioielli di plastica e borse small dalla postino alla mezzaluna. Insomma tutti i desideri sembrano esauditi, che ne dite? Complimenti agli stilisti!
Elio Fiorucci ha chiuso il negozio “Love Therapy” di Milano
“Love Therapy è un progetto d’amore, perché l’amore rende magica la vita”. Amore, quello di Elio Fiorucci che, attraverso la moda, dona gioia allo spirito, divertimento e allegria. A fine mese ha chiuso a Milano il suo negozio “Love Therapy” di Corso Europa e così un pezzo della storia della Moda targata anni Settanta lascerà il posto ad un negozio di cellulari. La boutique dello “stilista degli angeli” aveva aperto un concept store in Corso Vittorio Emanuele nel 1967. Un vero e proprio bazar, che rappresentò una novità assoluta, una rivoluzione trasgressiva perché per la prima volta aveva fatto apparire modelle in carne e ossa in vetrina, portato la musica delle hit parade statunitensi e tutte le novità di Carnaby Street di Londra. Da Fiorucci c’era sempre qualcosa da acquistare: minigonne, hotpants, zeppe di sughero, magliette coloratissime, animaletti di plastica o borsette di tela. Trentasei anni di crescita, novità e…Poi l’addio clamoroso nel 2003 quando aveva lasciato il posto al grande magazzino svedese H&M e riaprendo subito dopo, un negozio poco più in là, con due vetrine su due piani. Il ritorno con il marchio “Love Therapy” creato per riportare il colore e tutto lo spirito Fiorucci. Un nuovo progetto che non è nato né da solo né per caso, ma come progetto d’amore dopo 40 anni di storia e di esperienza che hanno rivoluzionato non solo la moda, ma lo stile di vita, cambiando i colori, i materiali e le forme, portando divertimento, libertà, novità e allegria. Gli abiti e gli oggetti che portano questo marchio, sono prodotti in piccole quantità, perché sono pensati, progettati e prodotti da un gruppo di giovani di talento come un progetto d’amore, per trasmettere sempre più la gioia di vivere. Fiorucci incontrato durante la manifestazione Pitti Immagine Uomo, ha affermato che: “È importante che gli oggetti siano belli e sinceri, che trasmettano emozioni a chi li indossa e a chi li guarda.” Ora la linea “Love Therapy” e “Baby Angel” per i più piccoli, saranno vendute unicamente nei negozi Oviesse Industry attraverso la formula dello shop in shop, grazie ad un accordo di licenza che lo stilista stipulò nel 2008 con il Gruppo Coin, in base al quale la società si occupa di vendere nei propri punti vendita i vestiti e gli accessori. Insomma non ci resta che ringraziare il più grande stilista dei colori, il più “pazzo”, il più stravagante, che ha portato per la prima volta in Italia negli anni ’70 non tanto la moda, ma uno stile di vita libero, divertente, trasgressivo, intelligente, ironico e poco costoso. Grazie Elio!
Moda giramondo: particolari di stile ed eleganza!
Pitti, un vero “palcoscenico di desideri” immortalato da fashion blogger, fotografi e curiosi ricercatori di tendenze come me che, impazzivano alla caccia dei meglio-peggio vestiti, delle icone di stile e dei dandy per caso. Ecco tutte le tendenze emerse da questo Pitti Immagine Uomo! …
… È stato delizioso lasciarsi trasportare da un padiglione all’altro della Fortezza da Basso alla ricerca di ispirazioni per l’autunno/inverno 2011. Io mi sono concentrata sul lato più informale della moda maschile, facendomi catturare dalle sezioni“L’altro Uomo e New Beat” che includevano brand giovani ed innovativi che univano la cura dai materiali alle sperimentazioni stilistiche.
L’uomo del prossimo autunno-inverno nel suo look d’ispirazione vintage e militare mescolerà il cardigan, che diventerà una giacca come quello presentato dal maglificio GPR che mi ha conquistato per la morbidezza e per la cura sartoriale. La camicia a stampa check – dal micro al macro -, righe e quadretti sostituiranno le più tradizionali soluzioni jacquard. Il denim slim fit rigorosamente in cotone organico, limited edition e total grey, avrà il sapore immancabilmente vintage. Le sneakers dall’allure old classic o minimal, ma dai materiali high tech.
Dettagli immancabili saranno i gemelli intesi come accessorio must-have: preziosi, eccentrici sempre personalizzati e i calzini rigorosamente coloratissimi come quelli di Happy Socks. Borse morbide e capienti, dotate di eleganti cuciture. Un invito al viaggio e all’arte di viaggiare leggeri, ma con tutto l’occorrente.
Ritorna con gran stile anche il borsello, protagonista di “WOOF by MOMABOMA”, una linea di borse e accessori in pelle recuperata da vecchi divani con inserti in carta di quotidiani vintage, così com’è di tradizione ormai del brand nato a Bologna dalla creatività fantastica di Maurizio Longati.
Cosa m’ha colpito di questo borsello? È una borsa che si occupa del guardaroba del manager in viaggio, una sorta di “maggiordomo in tasca”, perché è dotato sul retro di una tasca scorporabile che contiene, proprio per le trasferte di lavoro, due grucce pieghevoli per appendere in auto o in treno la giacca, la spazzolina per ravvivare i tessuti e il calzascarpe.
L’uomo del prossimo inverno possiederà lo spirito dell’esploratore contemporaneo, ma conserverà un outfit impeccabile nella vita di tutti i giorni.
Insomma come si dice, tutto il resto è … moda!
Cosa mi metto oggi?
Quest’inverno alcune Case di Moda hanno deciso di rispolverare dagli armadi dei college americani il look “preppy”, con risultati decisamente signorili ed eleganti. Preppy Style, è un genere che affascina ma intimorisce al tempo stesso per la sua impeccabilità, uno stile che affonda le proprie radici nella cultura degli anni Settanta, quando la sperimentazione era la chiave di volta del fashion.
Negli anni Settanta all’università di Harvard, il kilt era la divisa delle studentesse bene.
Oggi il tartan è il tessuto più trendy dell’inverno 2011, come ha rivelato la stilista Lorella Signorino per Love Sex Money, che nella sua collezione l’ha usato per ogni tipo di capo, dalla minigonna al cappotto. Non si vive più perciò solo di piumini, contro il freddo c’è anche il cappotto, come quello proposto da DSquared o Tommy Hilfiger per l’uomo o il cappotto di cammello per lei. È stata, infatti, Frida Giannini la prima a lanciare nella collazione invernale Gucci, la tendenza del cappottino corto, stretto in vita da una cintura e rigorosamente color cammello. Per proteggersi dal freddo con eleganza e stile la più grossa sorpresa delle collezioni è però firmata dal ritorno del montone come gli ultimi modelli presentati da Ferragamo e C.P. Company; con una sorprendente novità: tutti i modelli, sia lunghi che corti sono ultraleggeri, trattati in modo da avere la consistenza e il peso di un maglione di lana. Balenciaga ha proposto nelle sue collezioni una vera e propria sintesi degli elementi base del preppy look. Indispensabili naturalmente sono le tipiche giacchette, bluse blu marino o giubbe simili alle divise militari. Sotto la giacca spicca poi il classico dolcevita come quelli firmati dalla Maison Coveri da Francesco Martini Coveri. Il look maschile è sottolineato con eleganti pantaloni beige e mocassini o stivaletti con le cinghie. Per dare un tocco attuale e glamour a questo stile l’ideale è utilizzare colori scuri come il blu, il nero e il grigio. Per ottenere un perfetto stile preppy, molti designer hanno aggiunto un tocco indisciplinato e casual allo stile: aprendo volutamente i bottoni della camicia e alzando i colletti delle polo, come le giacche, i jersey e le camice di Massimo Dutti e le polo di Lacoste o Abercrombie & Fitch. Per lei invece, un capo must della stagione è il denim su misura, che ci permette di vestire come una perfetta “college girl chic”. Levi’s, infatti, ha lanciato Curve ID, la prima collezione di cinque tasche che non si basa più sulle taglie ma sulle forme. Tre in particolare: Slight (androgina), Demi (femminile) e Bold (burrosa). E quali saranno gli oggetti che renderanno più prezioso il nostro guardaroba? Gli accessori più trendy quest’inverno sono di pelliccia, vera o finta, come la tracolla di volpe maculata proposta da Simonetta Ravizza. Altra star delle passerelle è stata la cuffia di lana dai colori classici del marrone, nero e bianco ai colori più vivaci del verde, giallo e rosso. Novità per non farsi sorprendere da un temporale improvviso? Una pioggia di colori con Amarot, stivali di gomma disegnati da stilistigiapponesi. Sono galoches leggerissimi dai colori brillanti e con il bordo elastico. Ecco tutto quello che è importante sapere per esser sempre aggiornati su tendenze, colori, abiti e accessori … insomma, per esser sempre all’ultima Moda!