Il mondo di Cecelia Webber

Cecelia Webber, è una giovane artista statunitense, che realizza delle meravigliose composizioni digitali fotografando corpi nudi. Trae ispirazione dai colori e dalle forme di fiori, foglie e farfalle. Riunite in diverse posizioni, le figure umane diventano petali, steli, foglie e farfalle. L’artista afferma di aver cominciato a creare composizioni di “fiori umani” dopo aver scattato una foto alla propria schiena e riveder in quell’immagine una somiglianza incredibile con un petalo. Cecelia Webber, ha esposto nelle principali città degli Stati Uniti e dal 2010 la sezione Flowers Series è in esposizione permanente al Renown Hospital di Reno, come parte di un progetto di arte terapia.

Ora per la prima volta in Italia le opere di quest’eccezionale artista possono essere ammirate fino al 30 giugno al Museo Civico di Storia Naturale di Verona.

[nggallery id=93]

 

THROUGH: Esperimenti di Arte e Moda

L’Arte e la Moda sono due territori che comunicano e dal loro incontro possono nascere delle vere e proprie opere d’arte. La moda è strettamente legata al mondo dell’arte perché vestirsi non è solamente un’abitudine, ma una modalità di espressione, un “indossare la propria vita tutti i giorni”.  Lo spazio mostra dell’Associazione culturale Rising Love, nell’ambito delle sue attività per la promozione dell’arte contemporanea, ospiterà a Roma dal 19 al 30 novembre, la mostra THROUGH | colours | texture | skin | con gli esperimenti di arte e moda di Emanuele Gatto e Francesca Iaconisi.  THROUGH | colours | texture | skin | è un progetto nato dall’intreccio di due mondi: la pittura di Emanuele Gatto, del corpo quale strumento attivo che partecipa dell’opera divenendo forma e colore sulla tela; e la moda del marchio Silente di Francesca Iaconisi, dove il corpo si esprime attraverso il tessuto che lo ricopre, creando con i suoi volumi una silhouette ideale. Al centro degli esperimenti di THROUGH c’è un flusso di colori e accostamenti che dalla superficie nuda della pelle imprimono tele e attraversano trame, in un susseguirsi di dissolvenze e sovrapposizioni che passano continuamente dalla pelle al tessuto e dal tessuto alla pelle. Emanuele e Francesca si spogliano dalle tele cucite dopo averle rese immagine della loro pelle. Video, foto e musica sono i linguaggi che, insieme alla pittura, raccontano le fasi del processo creativo. Le otto installazioni uniranno gli abiti-tele realizzati nel corso delle sessioni di contact painting, con le fotografie realizzate da Matteo Saccavino e Sabrina Zimmitti, i video di Luca Contieri e le musiche di Andrea Mangia. Ma..conosciamo un po’ più da vicino gli artisti. Emanuele Gatto classe 1981, dedica la sua attività artistica alla ricerca sull’incontro-scontro delle identità socioculturali, trasferendo sulle tele scomposizioni equilibrate di realtà complesse. Attraverso il progetto “self-portraits” si avvicina alla body art e al ruolo del corpo dell’artista nel  processo creativo di un’opera. Ed è soprattutto grazie a questa sua attenzione al corpo che iniziata la collaborazione tra il suo percorso e la filosofia di Silente. Francesca Iaconisi è creatrice del marchio indipendente slow-fashion Silente. Ogni vestito racchiude in sé un universo estremamente femminile e romantico. Silente cura ogni fase del processo creativo ed è costantemente alla ricerca di forme, colori e dettagli slegati dalle mode del momento.