Autunno alle porte: Sei idee prima di tutto!

L’autunno sembra esser arrivato! Ma…cosa mi metto questa mattina? Mentre il sole sembra a volte, aver lasciato posto a nuvole e aria frizzante, noi dobbiamo rispolverare il nostro armadio e mixare capi estivi con quelli invernali. Un’impresa assai difficile che ci vede indecisi tra capi basic e irrinunciabili come il trench o poncho di lana, tra mini abiti o pantalone e  maglione di lana, tra infradito e stivali anti pioggia. Dai look più creativi visti durante le settimane della Moda di Milano, Parigi  e Londra: ecco sei idee da cui prendere ispirazione per uno stile unico e originale! Le passerelle parigini hanno lanciato abiti dalle linee semplici senza troppi schizzi creativi. Una moda sensibile agli umori collettivi, che racconta e “veste” l’epoca che stiamo vivendo rendendola comunque chic. Piove? Metti i tacchi? Niente più piedi bagnati a rischio di raffreddore. La soluzione c’è contro il maltempo autunnale: Shuella. Copri scarpe tascabili, colorati, impermeabili e sagomati. Da portare sempre con sé e indossare anche sopra i tacchi. La compagniadelviaggio.it ha lanciato un portafoglio elegante e praticissimo, che sostituisce i voluminosi borsellini con milioni di tasche in cui non si trova mai niente. Tru Virtu, è una mini pochette rigida con due parti: una per le monete e le banconote, bloccata da una linguetta metallica, l’altra per carte e documenti. Basta con le solite borse super chic! Troviamo un’alternativa colorata, divertente ed ironica. La borsa dei nostri sogni di Gabs. Sulla borsa Desiderio, elegante e sportiva, sono riportate le dieci qualità del compagno perfetto: applicando le clip appese al manico, potete “spuntare”  quelle che contano per voi. Richiama il colore naturale della pelle la tonalità oro-rosa dell’elegante sandalo Burberry. Si chiama Nude, come l’intera capsule collection lanciata dalla griffe inglese. Non è ancora il momento di “bardarsi” in cappotti pesanti, sciarpone e guanti, ma possiamo sbizzarrirci con pesi medi: parka leggeri, trench, bomber e giacche per tutti i gusti.

C’è il parka di  Givenchy, svasato e con cappuccio e cerniera dorata, oppure per chi invece vuole osare qualcosa di più eccentrico, un’ottima soluzione potrebbe essere la cappa di Emilio Pucci, in tartan rosso e blu, l’ideale con i jeans. Sei nuovi trend per dare quel tocco in più al vostro personale look!

Ciao Steve Jobs!

 

E se n’è andato un grande uomo, un genio dal cuore grande che ha rivoluzionato il mondo! Ha cambiato la tecnologia…ha cambiato il nostro stile di vita…le nostre abitudini, il nostro senso estetico. Steve Jobs era un mago. Vero. Di quelli che fanno gli incantesimi…

Robbie Williams debutta nel mondo della Moda con Farrell

Il cantante Robbie Williams, dopo il successo del tour Progress insieme ai Take That, s’è concentrato sulla realizzazione di un nuovo album da solista, ma ha trovato anche il tempo per creare una linea di abbigliamento. La collezione maschile Farrell, il cui slogan è “Wear it in, wear it out” (“indossalo dentro, indossalo fuori”), si presenta con una collazione minimal, casual e dal taglio classico, che è un po’ lo stile con cui solitamente ama vestire anche il cantante. Il marchio Farrell deriva dal nome del nonno di Robbie Williams: Jack Farrel, che fin da piccolo gli ha insegnato tutto ciò che era necessario per esser un “vero” uomo. Nel primo store di Londra, aperto lo scorso 15 settembre in Oxford Street, Robbie Williams ha voluto presentare di persona la sua collezione ed ha incontrato i primi duecento clienti che hanno acquistato i cardigan, le giacche, le felpe, i maglioni e i tanti accessori marchiati Farrell. I capi in vendita uniscono qualità e un’eleganza tipicamente riconoscibile  dello stile britannico. Come simbolo Robbie Williams ha voluto scegliere lo Stafford Knot: un nodo che rende omaggio al Nord e ai luoghi amati da Jack Farrell, oltre a simboleggiare il motto “il nodo unisce” come metafora dell’amicizia e del rispetto per gli altri. Ma… per chi non potesse proprio acchiappare un volo economico per Londra, già è attivo il sito internet per effettuare ordini online da tutto il mondo. Insomma, un’occasione da non perdere!

Scarpe creative di Mark O’Brien

L’artista Mark O’Brien definisce se stesso un “crazy cardboard craftsman” ovvero un artigiano pazzo del cartone! O’Brien ha creato diversi oggetti, sculture e opere d’arte con materiali esclusivamente riciclati. La sua ultima opera? Mark ha trovato un nuovo modo per riciclare il cartone ondulato che è spesso usato per imballare le confezioni della birra trasformandolo in scarpe eleganti e soprattutto innovative. Ogni scarpa è un pezzo unico, però l0unico problema è che queste scarpe non possono aimè esser indossate. Peccato davvero! Però si può sempre scegliere di acquistarle per collezione! 

MIP: Modateca Jgor Pallante

Sabato 24 settembre ’11 è stata inaugurata presso la Mediateca di San Lazzaro di Savena, la prima Modateca. Uno spazio culturale aperto a tutti, con l’obiettivo di trasformarsi in un importante punto di riferimento per la Moda, l’Arte, il Design, il Retail e il Visual Merchandising. Il progetto nato dalla collaborazione tra la Famiglia PallanteGiorgio Tonelli, Assessore alla Cultura e Comunicazione del Comune di Castenaso, il Comune di San Lazzaro e Omar Pallante, Art Director di Arte Vetrina Project. Durante la presentazione con più di 300 invitati, sono intervenuti il Sindaco di San Lazzaro di Savena Marco Macciantelli,  ha voluto sottolineare che il MIP è una biblioteca nella biblioteca, una “factory della creatività” unica nel suo genere, frutto della volontà di ricordare il genio di un uomo che ha portato nel mondo del Fashion, dell’Arte ed in generale della creatività, una nuova visione, in grado di annullare il confine tra creativo, artista ed esteta.
 “MIP – come ha voluto anche evidenziare Giorgio Tonelli –  è la concretizzazione degli ideali di Igor, che ha sempre creduto che ogni essere umano debba ampliare il più possibile i propri orizzonti e condividerli con tutti, e allo stesso tempo è il ricordo del suo genio visionario, attraverso quella capacità di stupire, di divertire e di innovare che in molti hanno conosciuto. MIP vuole diventare un riferimento per chi cerca informazioni, dati, ispirazione ed idee nuove, ed essere il simbolo concreto di quella ricerca continua, di quella passione inesauribile, di quella curiosità senza confini che caratterizzano tutte le persone che fanno della creatività una scelta di vita”. Omar Pallante, con la voce un po’ vibrante dall’emozione, ha voluto durante il suo intervento ringraziare prima di tutto, tutta la sua famiglia che ha sostenuto e finanziato l’intero progetto, gli amici di Jgor, che lo hanno aiutato durante la realizzazione e l’allestimento dello spazio MIP, la moglie Nicoletta e tutte le persone che con la loro presenza hanno voluto davvero ricordare il genio e la creatività inconfondibile del fratello Jgor Pallante. Un lungo applauso conclusivo ha voluto sottolineare l’emozione composta che s’è vissuta durante il suo discorso. Finita la presentazione nella Sala degli Eventi tutti i partecipanti si sono diretti verso lo spazio MIP posto al primo piano della Mediateca. Alcune opere di Jgor Pallante e un’installazione video di Christoph Grigoletti valorizzavano l’allestimento della Modateca. In occasione dell’inaugurazione è stato anche presentato il progetto “Adotta un libro”. L’idea proposta è quella di permettere a chiunque voglia aderire all’iniziativa, “l’adozione” di uno o più libri tramite l’acquisto e successiva donazione alla Modateca. Sul retro di ogni libro verrà scritto il vostro nome in qualità di Amico donatore ed entrerà a far parte del MIP.

Il libro che adotterò per diventare “Amica” dello spazio MIP? Non poteva non esser che: “Fiorucci story”, un libro che parla di uno dei più geniali imprenditori della Moda, Elio Fiorucci. Lo stilista che ha rivoluzionato la storia internazionale della Moda anni ’80!

[nggallery id=64]

TATTLY

Avete mai desiderato farvi un tatuaggio ma come me siete un po’ fifoni? Sembrano i trasferelli che hanno accompagnato la nostra adolescenza e per cui siamo letteralmente impazziti. Tattly è la risposta contemporanea al boom degli anni ’80: tatuaggi temporanei che si trasferiscono sulla pelle come adesivi. Un concept divertente che ci ricorda la bellezza di stupirsi con poco!

Settembre: AlisSchoolStreetStyle!

Settembre: periodo di grandi ritorni e nuovi inizi. Dai mille sogni nel cassetto da poter realizzare all’inizio di un nuovo lavoro! Dalla dieta ai buoni propositi, dall’abbonamento in piscina al cambio degli armadi, insomma tutto o… quasi, ha inizio adesso. Nella mia mente questo mese ha sempre rappresentato una sorta di amato-odiato ritorno a scuola. E mi chiedo: cosa indosserei se dovessi ritornare tra i banchi di scuola? Non potrei assolutamente rinunciare ad una cartella fuxia di Bohemia Design con all’interno l’agenda 16 mesi Legami Milano color turchese. Magari indosserei l’abito-grembiule di Louis Vuitton, presentato alla sfilata autunno-inverno 2011/2012 oppure in perfetto stile collegiale, la gonna plissettata bianca e blu di Alexander Mcqueen abbinata alla camicia con mini cravatta del brand newyorkese Alice+Olivia. E durante i giorni di pioggia?  Indosserei gli stivali anti pioggia Shuella, un Montgomery Puerco Espin in stile Neo College e una colorata berretta in morbidissimo cashmere firmata Missoni. Colore, colore e ancora colore che non può assolutamente mancare mai nel mio armadio!

Latte o borsa? Oppure romanzo in borsetta?

Un nuova Moda un po’ radical chic ha cominciato a diffondersi tra le star di Hollywood, che attraversano il Red Carpet con il loro libro preferito tra le mani sottoforma di borsetta. La designer di questo accessorio per vere intellettuali alla moda è Olympia Le-Tan. Dalla sua unione creativa con il celebre regista Spike Jonze è nato un cortometraggio animato presentato all’ultimo festival di Cannes dal titolo “Mourir Auprès de Toi” che in uno stile gotico e un po’ naif racconta la storia dei due protagonisti: uno scheletro in feltro scappato dal Macbeth di Shakespeare e la Mina fuggita dal Dracula di Bram Stoker. Due vite si intrecciano tra gli scaffali di una polverosa libreria in una storia d’amore fatta di fili leggerei e feltro colorato. La creativa francese continua però a realizzare meravigliose e originali clutch e bag. Per la nuova stagione Olympia Le-Tan, ha scelto come soggetto oltre alle copertine più belle di libri anni Cinquanta e Sessanta anche dei colorati cartoni del latte. Vintage ovviamente.  Il risultato? Sono delle borse dall’aria dolce e familiare, lavorate e ricamate a mano.

 

 

 

Missoni for Target

Che i colossi della Moda collaborino sempre più spesso con le catene della grande distribuzione non è più una novità. La Maison MISSONI, uno dei marchi d’identificazione dello Stile e dell’Alta Artigianalità Made in Italy in tutto il mondo, ha deciso di lanciarsi per il prossimo autunno, in una collaborazione con il marchio low cost americano Target.  La collezione è stata disegnata da Margherita Missoni e lo stile è quello classico di Missoni. Uno stile sempre incredibilmente affascinante per le evocazioni cromatiche delle sue stampe, indubitabilmente riconoscibili. La linea che comprenderà 400 pezzi, in vendita dal 13 settembre al 22 ottobre solo negli store Target. Ci sarà proprio tutto, dall’abbigliamento donna, uomo e bambino, ai complementi per l’arredo, dalla stanza da letto ai piatti e bicchieri e raffinatezze varie per impreziosire il look della propria casa. E inoltre, per concludere in bellezza, ci sarà anche una bicicletta. Quali sono i vostri pezzi preferiti? Io trovo favolosi gli accessori per la casa anche se il top è davvero la bicicletta dal sapore retrò!

[nggallery id=55]

Moda e curiosità sulla Moda!

Ammettiamolo: se per esser sempre all’ultima moda sopportiamo tacchi altissimi, compriamo borse costosissime e ci lasciamo sedurre dai brand più cool, ci sarà pure un perché? Ecco 6 domande curiose su tutto ciò che la Moda… è!

Che differenza c’è tra una Fashion Victim e una Fashionista? La Fashion Victim è la figlia degli anni Ottanta, del total look e dell’esplosione del culto per le grandi marche. È “passiva” perché subisce la moda in maniera acritica e “vittima” dello strapotere dei brand leader. Compra di tutto, ma è la negazione della Moda come ricerca, fantasia, espressione di personalità. La Fashionista invece è sinonimo di “modaiola” ed è più testarda ed entusiasta. Vive la moda a 360 gradi con convinzione ed euforia e ne fa il proprio modo di essere.

Perché la Fast Fashion ovvero la Moda “mordi e fuggi” ci sta cambiando la vita? La Moda Fast Fashion come H&M, Zara e Gap ci ha permesso indipendentemente dal budget, di vestirci sempre all’ultima moda e di cambiarci spesso. È una Moda “democratica” che si compra e si consuma velocemente come un hamburger acquistato al fast food: non sempre di qualità eccellente ma dall’aspetto invitante. Un capo “mordi e fuggi” sembra bello però è realizzato in fretta, è l’apparenza senza sostanza, fa figura ma dura poco a differenza dei capi ben fatti che richiedono più tempo per realizzarli e durano di più.

Ma…l’abito fa il monaco oppure no? L’abito è un oggetto inerte che a volte può ingannare. A portarlo in vita è il modo con cui si indossa, il modo di muoversi, di stare insieme agli altri. “La moda passa, lo stile rimane”, come sosteneva la grande maestra di Moda Coco Chanel. La Moda urla e la vera eleganza è esser indimenticabili, senza però che si ricordi alcun particolare.

Perché nella Moda torna sempre lo stile anni Sessanta, Settanta, Ottanta? La Moda è una storia degli eterni ritorni…mentre si guarda al passato si progetta il futuro. Si trasforma ciò che è stato in qualcosa di nuovo come s’è visto nelle ultime sfilate autunno/inverno 2011-2012. Ecco perché non mi bisognerebbe mai buttar via nulla. Tutto ritorna!

Perché un capo di dieci anni fa è vecchio mentre un maglione degli anni Cinquanta è catalogato come Vintage? Vintage significa d’annata, ovvero un capo che è “sopravvissuto” al test del tempo per qualità stilistica e fattura. La regola vorrebbe che un capo per esser definito Vintage dovrebbe aver superato i 25 anni, ma ultimamente il Vintage che c’è in giro è parecchio recente.

La Moda è colore, ma perché il nero non tramonta mai? Il nero è un colore rassicurante, è abbinabile a tutto. S’indossa dalla mattina alla sera, snellisce ed ha bisogno di poche cure. Il vestire solo di nero però, ci rende impersonali e non ci rende personalizzati. Secondo me il nero dovrebbe esser interpretato ed arricchito con eleganza. Il nero è il colore di molte celebrities, ma la Moda è anche colore!

E voi a queste curiosità sapevate dare una risposta? La Moda è il nostro guardaroba, giochiamoci un po’!